Ci troviamo sulla sponda Bresciana del Lago di Garda, con i suoi 1518 m.s.l.m. il Monte Pizzocolo è la montagna più alta del lato occidentale del Lago.
Ci dobbiamo recare a San Michele nella Via Val di Sur ( queste le coordinate 45°38’23.2″N 10°33’01.4″E – 45.639772, 10.550388 ) sopra Salò o Gardone Riviera (transitando dietro il Vittoriale). Entrati nel paese e tenendo la sinistra rispetto al Ristorante-Bar Colomber (m. 390) si entra nella Val di Sur seguendo una strada sterrata per circa quattro chilometri fino a quando termina in località Verghere.
Lasciata l’auto nel parcheggio inizia il sentiero che costeggia ed attraversa alcune volte il torrente Barbarano sino a quando lo dovremo abbandonare salendo nel bosco all’altezza delle cascine Gemelle, il sentiero è segnalato da bolli gialli e segnavia bianco-rossi (n° 1).
Il percorso è abbastanza impegnativo per le pendenze presenti. Ma dopo circa un ora si arriva all’altezza del Passo Spino, in lontananza l’omonimo Rifugio).
Dal Passo si prosegue verso destra attraversando grossi faggi e frassini fino a raggiungere sul Dosso delle Prade. Il sentiero d’ora in poi prosegue su una bella mulattiera con spettacolare vista sul Lago di Garda transitando davanti al Bivacco dei Due Aceri (costruzione della Prima Guerra Mondiale) per arrivare poi al Monte Pizzoccolo.
Una terrazza di 360° sul garda, dall’Adamello alle Dolomiti, ai monti della Valvestino con la sua diga difronte il Monte Guglielmo fino agli Appennini che si profilano verso Sud.
Per il ritorno visto il fondo particolarmente ghiacciato e scivoloso si è pensato di effettuare una piccola variante segnata sulla traccia sotto.
Un percorso di circa 16Km per un tempo in movimento di 3h 40min, il dislivello complessivo di 1.100mt (+ e -)
